La Cabotina di Triora: siete pronti a entrare nella casa delle streghe?
Avete abbastanza coraggio per entrare nella Cabotina di Triora, la casa dove vivevano le streghe? Se la risposta è affermativa, questo articolo fa per voi…
Avete abbastanza coraggio per entrare nella Cabotina di Triora, la casa dove vivevano le streghe? Se la risposta è affermativa, questo articolo fa per voi…
In questo articolo vorrei accompagnarti in una breve passeggiata ad anello in valle Argentina, tra Glori e la borgata Fontanili. Nel primo tratto attraverseremo un fresco bosco di castagni, nella seconda potremo ammirare ampi panorami sul versante opposto della valle.
Molti turisti passeggiano sul lungomare di Arma di Taggia nelle sere estive o nelle domeniche invernali: tutti sono attratti dal fascino misterioso della chiesetta ricavata all’interno della grotta dell’Arma.
Il Santuario di Rezzo è un altro dei tanti gioielli nascosti del Ponente Ligure che meriterebbero di essere più pubblicizzati. Proviamo a scoprirlo insieme. Continue reading…
Chiare, fresche, dolci acque… perché non andiamo a fare un bagno nell’Entroterra Ligure?
Agaggio si trova in Valle Argentina, tra Badalucco e Molini, alla confluenza tra la strada vecchia di fondovalle e quella costruita in previsione di una diga che non è mai stata portata a termine.
Pur non essendo molto popoloso, Agaggio si divide in Inferiore e Superiore, due anime ben distinte con caratteristiche molto diverse.
Vado spesso a fare un giro a Diano Marina con la mia famiglia. E’una città tenuta molto bene, con un bel centro chiuso alle auto, vivo, con negozi e locali sempre aperti. Le spiagge di sabbia fine attirano i turisti durante l’estate, mentre d’inverno è piacevole passeggiare sul lungomare che poi prosegue verso quello di San Bartolomeo. E poi siamo vicinissimi a due borghi assolutamente da visitare come Diano Castello e Cervo.
Insomma: ti invito a farci un salto appena ne avrai occasione, almeno per una domenica. Sono sicuro che ci tornerai volentieri.
Una delle cose che ti consiglio di vedere è senz’altro il Museo Civico del Lucus Bormani, dove ti verrà raccontato il passato, interessantissimo, di questa comunità. Se avrai un po’ di pazienza vedremo insieme cosa significa questo nome misterioso.
Dopo tanti anni in cui l’attività prevalente è stata la floricoltura, Santo Stefano al Mare sta scoprendo oggi una spiccata vocazione turistica. D’estate in molti scelgono il borgo perché permette di godersi il mare con gli stessi servizi di località più conosciute, ma in un ambiente molto più tranquillo e rilassante. D’inverno il clima mite e la possibilità di vivere il lungomare o la pista ciclo-pedonale attirano tantissime persone, anche dalla Francia.
Se siete d’accordo ci andiamo a fare un giro per il paese così vediamo di conoscerlo meglio. Ci accompagneranno le splendide foto di Fabrizio Tavaroli.
La Chiesa Russa di Sanremo è uno dei simboli della Città dei Fiori. Dopo il recente restauro, le sue cupole a bulbo sono tornate all’antico splendore e meritano di essere ammirate da vicino nella vostra prossima visita.
Il Parco Novaro di Costarainera è un moderno giardino del benessere adatto per tutte le età. Andiamo a scoprirlo insieme in questo articolo.