Torrazza
Torrazza, nel Comune di Imperia, se ne sta adagiata da secoli su una collina che domina l’argine destro del torrente Prino, poco dopo l’imbocco della vallata. L’imponente torre che le da il nome è da sempre in cerca di nemici che non arriveranno più.
Eccovi qualche consiglio per visitarla.
Torrazza ha una storia antica, testimoniata da edifici di grande interesse.
Nel Medioevo faceva parte della Comunità di Porto Maurizio, il cui territorio era diviso in tre parti dette “terzieri”.
Ogni terziere prendeva il suo nome dai santi ai quali erano dedicate le chiese più importanti: San Maurizio a Porto, San Tommaso a Dolcedo e San Giorgio a Torrazza.
Votata a partire dal Cinquecento allo sviluppo dell’olivicoltura, Torrazza diventò comune autonomo per poi andare a formare con altri dieci comuni la città di Imperia, nel 1923.
Da vedere a Torrazza
Il monumento più importante di Torrazza è la chiesa di San Giorgio. La trovate sulla strada carrozzabile, poco prima di entrare in paese, in prossimità del cimitero.
Sembra che l’edificio originario risalga all’inizio dell’XI secolo, l’insediamento avrebbe quindi addirittura mille anni. La costruzione che vediamo oggi si compone di parti romaniche del XII secolo e ampliamenti successivi in stile barocco.
Di grandissimo pregio l’abside romanica costruita con pietre finemente tagliate, movimentata da lesene e archetti pensili.
Accanto alla chiesa un ostello fa da posto tappa della via della Costa, il percorso pedonale che unisce il cammino di Santiago alla via Francigena e quindi Compostela a Roma. Con un po’ di fortuna potrete incontrare uno dei monaci agostiniani che lo gestiscono, sono sempre molto contenti di dare informazioni sulla storia della chiesa.
Una volta arrivati in paese vi consiglio di girarlo alla ricerca degli angoli più suggestivi. Torrazza è un tipico borgo ligure arroccato, formato da case attaccate le une alle altre, stretti carruggi e pittoresche piazzette.
Sulla piazza principale troverete l’Oratorio di San Giovanni, sede dell’omonima Confraternita ancora oggi molto attiva.
Sopra la piazza, in posizione rialzata la parrocchiale di San Gottardo, con il suo portale in ardesia. E’ raro in Liguria trovare edifici religiosi dedicati a questo santo tedesco.
Seguendo le indicazioni per la torre vi ritroverete su un suggestivo viottolo tra gli ulivi, e passando di fianco alla chiesa di San Bernardo di Chiaravalle, raggiungerete infine la torre antibarbaresca.
Anche Torrazza, come tutti i borghi costieri della provincia di Imperia, dovette pagare un doloroso tributo di sangue durante le incursioni dei pirati barbareschi. La sua torre di avvistamento è una delle meglio conservate. Una lapide ricorda che il 28 maggio del 1562 questa imponente costruzione salvò molti degli abitanti durante il saccheggio del famigerato corsaro turco Ulugh Alì, conosciuto anche come Luzzalino.
Interessante, in posizione defilata, l’antico palazzo Gastaldi, una grande dimora signorile impreziosita da un elegante porticato. Un membro di questa famiglia partecipò all’impresa dei Mille di Gardibaldi.
Clavi
Sotto Torrazza, tra la provinciale e la riva del torrente Prino, merita una sosta l’abitato di Clavi. I due nuclei sono uniti anche da una mulattiera proveniente da Porto Maurizio: il percorso è breve quindi volendo si può lasciare l’auto o scendere dal bus proprio a Clavi per fare due passi verso Torrazza.
A Clavi, verso il torrente, è assolutamente da andare a vedere e percorrere il ponte medievale di San Martino.
A completare questo luogo reso veramente suggestivo dal rumore delle cascatelle del Prino, l’Oratorio dedicato a San Martino risalente al Cinquecento.
Informazioni utili
Torrazza è facilmente raggiungibile uscendo dall’autostrada al casello di Imperia Ovest e proseguendo in direzione Dolcedo. Su strada provinciale si sale invece dalla via Aurelia all’altezza del campo di atletica leggera alla foce del Prino. In entrambi i casi troverete poi la deviazione verso Torrazza proprio all’altezza dell’abitato di Clavi.
Un’idea interessante è combinare la visita a Torrazza con quelle di Porto Maurizio, Dolcedo o Valloria.
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Buona Liguria!
Grazie . Si Torrazza è proprio un borgo autentico pieno di fascino !
Ciao Maria, concordo!